Il calendario di Cometa di febbraio 2012
Il nostro calendario del mese di febbraio è dedicato allo scoiattolo, un roditore che è facile vedere saltellare sugli alberi delle nostre zone e raccogliere noci e nocciole. Facile da vedere anche perché non cade in letargo e ha abitudini diurne (soprattutto è molto attivo all' alba e al tramonto).
Quello che figura sul nostro calendario di febbraio è uno scoiattolo autoctono (Sciurus vulgaris alpinus) che sta coraggiosamente risalendo lungo il braccio del veterinario che lo ha assistito e allevato fino alla raggiunta autonomia e che tra un po' lo libererà.
Lo scoiattolo rosso nostrano (in realtà il mantello può assumere tutti i toni dal rosso acceso fino al marrone scuro) è diffuso in tutta l' Eurasia, ma in alcune zone la sua sopravvivenza è minacciata dallo scoiattolo grigio nord americano (Sciurus carolinensis) introdotto accidentalmente negli anni '50; quest' ultimo è un po' più grande, più prolifico, più resistente e molto più longevo, sicché il rischio che il nostro scoiattolo sia soppiantato dalla specie importata è reale ed elevato, soprattutto in Piemonte dove una importante colonia di scoiattolo grigio si è sviluppata dal 1994 a partire dall' area del Parco del Ticino e minaccia di espandersi nel territorio alpino. Non a caso, lo scoiattolo grigio è inserito nella lista delle 100 specie aliene più dannose del mondo.
A differenza di molti altri animali, che hanno trovato una loro collocazione nella mitologia classica e nel folklore, lo scoiattolo non e stato vittima di credenze, tranne quella - risalente al mondo antico - secondo la quale lo scoiattolo si serve della grossa coda per farsi ombra (in greco il nome dello scoiattolo - skíoyros, da cui il latino sciurus - significa letteralmente "che si fa ombra"). Nella simbologia pittorica cristiana del medioevo talvolta lo scoiattolo europeo, sempre per il suo colore rosso, è stato utilizzato per rappresentare il diavolo. |