Il calendario di Cometa di aprile 2013
ovvero
ricordando il gabbiano Jonathan Livingston
Il nostro calendario pasquale è dedicato a un gabbiano senza nome, prima salvato e poi condannato da un destino crudele.
E' difficile non pensare a un antecedente letterario: nel 1970 il pilota americano Richard Bach pubblicò un romanzo breve intitolato "Il gabbiano Jonathan Livingston", che divenne rapidamente un best seller mondiale e che ancora oggi è un libro di culto. Il tema del romanzo (o, meglio, della fiaba) è quello del superamento della quotidianità per ascendere progressivamente a un mondo di pienezza: mentre il suo stormo concepisce il volo solo come uno strumento per procacciarsi il cibo, Jonathan vola per passione e passa anni in solitudine a perfezionarsi nelle più audaci acrobazie, finché muore. La sua morte non è cessazione ma ascesa al primo di una serie di livelli di successivo miglioramento, dove l'abilità nel volo coincide sempre più col progresso della coscienza. Alla fine del romanzo Jonathan, ormai diventato un maestro, tornerà allo stormo per raccogliere nuovi allievi.
E' quanto ci piace di pensare anche del nostro malinconico gabbiano senza nome e con un'ala rotta, che forse è finito in pasto alla volpe e ai suoi piccoli per sua scelta: "Scegliamo il nostro mondo successivo in base a ciò che noi apprendiamo in questo. Se non impari nulla, il mondo di poi sarà identico a quello di prima, con le stesse limitazioni" (Richard Bach). |
