Il calendario di Cometa di gennaio 2017
Si chiude un anno horribilis per gli animali e si chiude anche una legislatura che è stata definita dall’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) “la peggiore di tutte su animali e ambiente”. Tra i crimini ecologici perpetrati dal governo Renzi l’ENPA segnala l'autorizzazione alle province autonome di Trento e Trieste a sparare a marmotte e orsi; i tagli del Ministero della Salute ai fondi per la prevenzione del randagismo; l'abbandono, a favore della caccia, dei metodi ecologici di contenimento dei cinghiali; la mancata impugnazione di leggi regionali, palesemente illegittime, che estendono o favoriscono la caccia; l'introduzione del concetto di "orso dannoso", ritenuta propedeutica agli abbattimenti; la dichiarata disponibilità all’uccisione di una sessantina di lupi; la riforma della legge sui parchi che permette l'ingresso dei cacciatori anche nelle aree protette. E non possiamo dimenticare l’assorbimento del Corpo Forestale nell'arma dei Carabinieri, che di fatto cancella i controlli sul territorio. Conclude l’ENPA “in tema di politiche animali mai nessun Governo ha fatto peggio dell’esecutivo Renzi allo scoccare dei primi mille giorni di attività”. Certamente nel sonoro schiaffone che gli italiani hanno dato al governo il 4 dicembre animalisti ed ecologisti hanno fatto la loro parte.
C'è ora da chiedersi se il nuovo governo fotocopia terrà conto di questa componente della sconfitta subita dall’esecutivo appena mandato a casa. Non possiamo che sperare.
Nel frattempo l’anno si apre con qualche buon auspicio: il rischio della sottoscrizione del TTIP, il più micidiale trattato mai concepito da mente umana contro le libertà individuali, l’ambiente e gli animali si sta allontanando; la produzione di vera carne alimentare a partire dalla mitosi di cellule di bovino - quindi senza abbattimento di viventi - sta facendo grandi passi e avrà conseguenze altamente positive sulla qualità dell’atmosfera; e, su scala locale - ma non per questo meno significativa - le iniziative tese a garantire il benessere dei nostri amici, come il divieto sempre più diffuso ai botti di capodanno e la “graduale eliminazione dell’utilizzo degli animali” nei circhi, decisa allo scopo di adeguare la normativa italiana a quella di altri stati europei.
Naturalmente non dobbiamo mai abbassare la guardia, perché le forze del male sono sempre in piena attività: è notizia di oggi che il TAR del Lazio ha sospeso l'ordinanza con la quale il sindaco di Roma, Virginia Raggi, aveva vietato i botti di capodanno.
Tra le molte iniziative in difesa degli animali, segnaliamo a tutti gli Amici una petizione delle associazioni animaliste di Cremona per una legge che sembra molto completa (dalla quale abbiamo tratto l’immagine del nostro calendario di gennaio). Potete firmare qui |